Attore e regista Ciccio (Francesco) Ingrassia nacque a Palermo da una famiglia di modeste condizioni. Assieme a Franco Franchi dette vita al duo comico “Ciccio e Franco” protagonisti di numerosi film di successo commerciale.
A notarli fu il regista Mario Mattioli che offrì alla coppia una parte in Appuntamento a Ischia (1960) durante le riprese avvenne il fortunato incontro con Domenico Modugno che scritturò Ingrassia e Franco come protagonisti del film L'onorata società (1961), di Riccardo Pazzaglia; a teatro furono ingaggiati per Rinaldo in campo (1962) di Pietro Garinei e Sandro Giovannini, commedia musicale che divenne uno dei maggiori successi di Modugno.
Negli anni sessanta il duo comico realizzò più di cento film, il loro successo fu confermato dalle apparizioni televisive in programmi come Canzonissima (1967) e il Pinocchio (1972) di Luigi Comencini. Nel corso della carriera solista Ingrassia ottenne importanti riconoscimenti partecipando, in ruoli di grande impegno, a film notevoli quali Amarcord (1973) di Federico Fellini, in cui interpretò lo zio matto Teo, il metaforico giallo politico Todo modo, in cui fu l'onorevole Voltrano, fino a Condominio, in cui è un maresciallo dei carabinieri in pensione.
Ingrassia si cimentò anche nella regia, dirigendo L’Esorciccio (1975) che lo vide recitare al fianco di Lino Banfi.
Il sodalizio del duo comico s’interruppe per un periodo a causa di alcune incomprensioni, cui seguì una riconciliazione in diretta televisiva. Nel 1984 riapparvero in coppia interpretando nel film Kaos, diretto dai fratelli Paolo e Vittorio Taviani, l'episodio tratto dalla novella di Pirandello La giara, in cui Ciccio interpretò la parte dell'attore protagonista. Franco e Ciccio continuarono a partecipare a vari programmi televisivi, sia come presentatori sia come ospiti.
Nell’aprile del 2003 Ingrassia morì, venne sepolto nel cimitero del Verano a Roma. L'epitaffio sulla sua tomba recita: Stringimi solo per un po' sai che mi farai sorridere..