Rappresenta il nucleo fondamentale degli ampliamenti realizzati sotto la direzione artistica di Gioacchino Ersoch (1815-1902), in carica dal 1880, e sepolto di fronte al piazzale al riquadro 70 del Pincetto Nuovo. Nello spazio verde le sepolture si dispongono in ordine sparso, seguendo un gusto romantico e un’ispirazione paesaggistica. Attorno al fulcro costituito dal piazzale ruota tutta la sistemazione dell’area, in cui i viali principali, dei Platani e della Marina, sono disposti secondo le linee di massima pendenza della collina, definendo, a loro volta, il confine con l’Altopiano, ulteriore zona di ampliamento.